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Emanuele Birarelli durante un allenamento (foto Trabalza) |
“Quelle che scattano domani saranno le semifinali dei Play Off Scudetto più equilibrate ed incerte delle ultime stagioni – ha dichiarato Emanuele Birarelli, ospite telefonico dell’edizione delle 12.30 di Sportitalia 24 - ; difficile infatti a priori pronosticare una favorita. Forse lo è Macerata, che il tricolore lo porta sulle maglie ma anche Piacenza, Cuneo e noi stessi abbiamo molto da dire e possiamo ambire alla vittoria finale. Con Cuneo ci attende una semifinale aperta a qualsiasi risultato, anche perché il nostro avversario negli ultimi mesi è cresciuto tanto grazie al cambio di assetto proposto da Piazza. Questa è stata la loro forza nell’ultimo periodo, sempre abbinata ad una grande incisività al servizio. Vincere al Pala Bre Banca, poi, non è mai cosa semplice: sappiamo che se vorremo tornare a Trento sul 2-0 nella serie in nostro favore dovremo davvero compiere una grande impresa”.
“Il doppio 3-0 imposto nei quarti di finale alla Tonno Callipo forse è stato un po’ bugiardo, Vibo avrebbe meritato qualcosa in più – ha poi ammesso a precisa domanda di Michele Gazzetti in studio - . Siamo stati bravi a sfruttare tutte le occasioni che ci sono capitate per chiudere ogni set a nostro favore, risparmiando qualche energia per le semifinali. Ad onor del vero, in questo ultimo mese abbiamo comunque giocato davvero poche gare ufficiali, appena tre, e dobbiamo quindi ritrovare in fretta il furore agonistico che avevamo nell’ultima parte della regular season; un fattore indispensabile per superare Cuneo. Sokolov? Giocatore fortissimo, cresciuto negli anni proprio a Trento; sicuramente proverà a darci fastidio ma non è certamente l’unico di Cuneo che può farlo. Grbic e Wijsmans, giusto per citarne altri due, sono giocatori esperti e di classe, che in questi casi danno sempre il meglio”.
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Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa